Contrabbando misterioso di oro falso tra Egitto e Zambia

di claudia
oro

Due settimane fa all’aeroporto di Lusaka, capitale dello Zambia, è atterrato un aereo privato proveniente da Il Cairo, in Egitto, con a bordo più di 5 milioni di dollari in contanti, un centinaio di chili in lingotti d’oro falsi, armi e munizioni. Nessuno ha ancora reclamato la proprietà di questi beni. Ad oggi questo è tutto quanto c’è di certo in questa vicenda e, forse, proprio questa è la parte più interessante.

Ieri, al tribunale di Lusaka, si è tenuta l’udienza a carico di cinque cittadini egiziani e sei zambiani, accusati di contrabbando e corruzione (gli zambiani anche di spionaggio): tra questi c’era un funzionario della presidenza dello Zambia. Gli egiziani arrestati sono tre ufficiali militari e un alto ufficiale di polizia.

Il caso è emerso quando il sito web egiziano Matsda2sh ha pubblicato la storia firmata da Karim Asaad, arrestato poche ore dopo dalle autorità egiziane, rilasciato due giorni dopo. La polizia egiziana non ha diffuso dettagli, se non quello che l’aereo in questione era di proprietà privata e si era limitato a transitare per Il Cairo.

Secondo una ricostruzione della Bbc uno zambiano con alcune borse voluminose ha passato i controlli di sicurezza dell’aeroporto del Cairo, secondo i media zambiani anche grazie alla corruzione dei funzionari aeroportuali, e a bordo avrebbe venduto una parte del presunto oro allo staff dell’aereo. Ci sarebbe stato anche un giro di mazzette a bordo tra funzionari, la cui ricostruzione è lacunosa e piena di contraddizioni.

In realtà si sarebbe trattato di una maxitruffa: oltre a piccole percentuali di oro, nei lingotti c’era rame, nichel, stagno e zingo. Anche l’entità del denaro sequestrato è un mistero: secondo il legale degli arrestati inizialmente le autorità zambiane parlavano di 11 milioni in contanti, diventati 7 e, infine, 5,7.

L’uomo misterioso che avrebbe portato a bordo il falso oro sarebbe oggi la fonte principale degli inquirenti zambiani: negli ultimi giorni ci sono stati molti arresti in Zambia, in seguito a una retata presso un impianto di lavorazione di oro falso.

Condividi

Altre letture correlate: