Il governo del Burkina Faso ha deciso di regolamentare l’acconciatura degli studenti: ieri Jacques Sosthène Dingara e Boubakar Savadogo, rispettivamente ministri dell’Istruzione di base e dell’Istruzione secondaria del Burkina Faso, hanno firmato un decreto congiunto che impone un’acconciatura uniforme a tutti gli studenti del Paese. Questa misura entrerà in vigore all’inizio del terzo trimestre dell’anno scolastico 2024-2025. Lo riportano i media burkinabé.
Secondo il documento, “viene stabilita un’acconciatura uniforme per tutti gli studenti, ragazze e ragazzi” in tutte le strutture educative, siano esse pubbliche o private. Il decreto specifica che questa acconciatura uniforme “è costituita da un taglio di capelli corto, semplice e privo di qualsiasi abbellimento o stravaganza” ma è concessa un’eccezione alle ragazze, che potranno portare “trecce e trecce di capelli naturali senza mèches e simili”. Il mancato rispetto di questa direttiva potrà comportare sanzioni, come l’allontanamento da scuola.
Il presente regolamento si applica a tutti i livelli dell’istruzione, dalla scuola materna alla scuola secondaria, comprese le scuole primarie, le strutture di istruzione non formale e i centri di formazione professionale iniziale. I direttori degli istituti e il loro personale sono responsabili del “rigoroso rispetto delle acconciature definite”, mentre i direttori regionali e provinciali dei due ministeri vigileranno sull’applicazione delle direttive.
Questa iniziativa rientra in una tendenza riscontrata in diversi paesi africani, dove le autorità scolastiche impongono agli studenti standard di abbigliamento e aspetto in nome della disciplina e dell’uniformità. (