Le chiamano enfants sorciers. Hanno due, quattro, dieci anni. Vengono accusate di portare sfortuna, di causare malattie, lutti, incidenti. Cacciate di casa, picchiate, abbandonate. In un Paese lacerato da guerra e instabilità, le superstizioni diventano condanne di vita o di morte. A Bukavu, nel Sud Kivu, una donna ha deciso di opporsi a questa ingiustizia: Natalina Isella, missionaria laica che da quasi cinquant’anni accoglie e protegge le piccole vittime della superstizione nella casa-rifugio Ek’abana.
Nel nostro videoservizio, firmato dal direttore Marco Trovato, l’abbiamo incontrata in Italia, poco prima del suo ritorno in Congo. La sua voce racconta la paura, ma anche la speranza. La forza fragile ma ostinata di chi non si arrende.
Scopri come aiutare Ek’abana a tenere accesa la luce per queste bambine dimenticate.
Le immagini di Bukavu e le clip dei filmati provengono dal documentario African Dreamers, che racconta le storie di riscatto di cinque giovani ragazze africane. Ringraziamo gli autori per la gentile concessione. Se sei interessato a proporre il film nella tua scuola o organizzare una proiezione pubblica, trovi tutte le informazioni su: www.africandreamers.it
Foto di copertina: courtesy Marco Gualazzini



