Il governo capoverdiano lancia un’indagine globale per mappare la sua diaspora. È stato il ministro della Sanità, Jorge Figueiredo a condurre, da Luanda dov’è stato ambasciatore, la cerimonia di lancio ufficiale dell’indagine principale del Progetto di Mappatura della Diaspora Capoverdiana nel Mondo, un’iniziativa senza precedenti che mira ad “ascoltare, localizzare, censire e valorizzare tutti i capoverdiani che vivono al di fuori del territorio nazionale”.
Nell’anno in cui Capo Verde celebra 50 anni di indipendenza, il ministro ha sottolineato la natura storica e strategica di questo progetto, che si svolgerà nei prossimi 90 giorni e coprirà oltre 42 Paesi in cinque continenti.
La scelta di Luanda per iniziare questa fase non è casuale. “L’Angola è più di un paese amico. È una nazione sorella, che accoglie la più grande comunità capoverdiana in Africa. È qui che passato, presente e futuro della diaspora si intrecciano con significato e memoria”, ha sottolineato, evidenziando i legami storici, culturali e familiari tra i due Paesi”.