Stelle d’Africa: Jack Ochieng Matika

di claudia

In ricordo del giornalista e scrittore Raffaele Masto – una vita dedicata a raccontare il continente africano, scomparso il 28 marzo 2020 – è stato indetto il Premio Raffaele Masto – promosso dalla Fondazione Amani, organizzato dal Comitato “Amici di Raffa” in collaborazione con Rivista Africa e Radio Popolare – a favore dell’attivismo civico in Africa. Ogni giorno vi presentiamo uno/a dei venti candidati, provenienti da ogni parte del continente, alla prima edizione del Premio. 

La stella di oggi è Jack Ochieng Matika, 36 anni, keniano, lavora come educatore di strada. Dopo un’infanzia piena di privazioni, unico maschio in una famiglia povera con il padre alcolizzato e sei sorelle, Jack ha incontrato Padre Kizito ed è riuscito ad avere un’istruzione. Dopo la scuola secondaria ha sviluppato una forte passione per l’insegnamento ed è diventato maestro in una scuola elementare nel centro di riabilitazione per bambini di strada di Nairobi. Ha coinvolto, come educatore di strada, centinaia di giovani a cui è riuscito a cambiare la vita, aiutandoli anche ad uscire dalla dipendenza dalle droghe. Più dettagliatamente Jack è: supervisore del centro di riabilitazione fisioterapica per bambini e disabili; ideatore e responsabile di programmi per la mobilitazione e responsabilizzazione dei genitori della comunità; responsabile dei colloqui con i media per fare pressioni sul governo del Kenia riguardo ai diritti dei bambini di strada e di come sviluppare politiche per guidarli in sicurezza.

Sabato 25 settembre sarà comunicato il nome del vincitore del riconoscimento che intende fornire visibilità e sostegno a esponenti della società civile africana.

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