Somalia: Stati federali accelerano il processo elettorale

di Enrico Casale

Gli Stati federali della Somalia hanno annunciato, secondo quanto riporta la stampa locale, programmi parziali per riprendere il voto per eleggere i membri della Camera del popolo, la Camera bassa del Paese, e di terminarlo entro il 25 febbraio.

Il Galmudug, che aveva iniziato il processo elettorale salvo poi sospenderlo, ha annunciato che nei prossimi giorni eleggerà altri 21 deputati secondo un calendario stilato dal Local State Electoral Implementation Team (Seit).

Hirshabelle ha pubblicato il calendario delle elezioni in undici seggi. Nel parlamento uscente, due dei seggi annunciati da Hirshabelle erano appartenuti a politici di spicco, vale a dire Abdulkadir Osoble Ali, membro della Coalizione dei candidati presidenziali (opposizione), e Khadija Mohamed Dirie, ministro ad interim per gli Affari umanitari e la gestione delle catastrofi.

Il Jubaland, lo Stato più meridionale della Somalia, ha annunciato che saranno aperti 43 seggi. Nel Jubaland si è già votato per 4 seggi nella città di Chisimaio, la capitale della regione.

Il primo ministro somalo Mohamed Hussein Roble, insieme ai presidenti di Puntland, Galmudug, Hirshabelle, South West e Jubbaland e il sindaco di Mogadiscio, hanno esortato tutti team elettorali ad agire con prudenza, ma ad accelerare le elezioni processi.

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