Il comune marocchino di Tangeri e la città di Gibuti hanno proceduto, ieri a Tangeri, alla firma di un memorandum d’intesa volto a rafforzare la cooperazione tra le due città nei settori della pianificazione regionale, della pianificazione urbana, delle infrastrutture, dell’ambiente, dei trasporti e cultura.
L’accordo, firmato dal presidente del Consiglio comunale di Tangeri, Mounir Laymouri, e dal sindaco di Gibuti, Mohamed Said Daoud Mohamed, mira a stabilire un quadro di riferimento per rafforzare le relazioni di cooperazione e partenariato tra le due città, attraverso lo scambio di competenze, esperienze e buone pratiche in settori di interesse comune. Le due parti si impegnano a unire le forze per sviluppare un partenariato multisettoriale nei settori della pianificazione urbana, dello sviluppo e delle infrastrutture, attraverso la digitalizzazione dei servizi e delle città intelligenti, la gestione delle infrastrutture e lo sviluppo di meccanismi di cooperazione.
L’accordo riguarda anche il settore dell’ambiente, in particolare la gestione delle risorse naturali, l’efficienza energetica, lo sviluppo sostenibile, la tutela dell’ambiente e delle aree naturali, nonché la pianificazione e la gestione degli spazi verdi (rimboschimento, abbellimento urbano) e la gestione e il riciclaggio dei rifiuti. In ambito trasporti, l’accordo prevede lo scambio di conoscenze e competenze per migliorare i sistemi di mobilità urbana.
La firma di questo memorandum d’intesa avviene al termine dei lavori della 62a sessione del Consiglio esecutivo dell’Organizzazione delle città arabe, tenutasi a Tangeri dal 31 gennaio al 2 febbraio, alla presenza delle delegazioni delle principali città arabe, nonché personaggi influenti nella gestione degli affari locali.