L’Egitto: «Diga sul Nilo, Biden faccia da mediatore»

di Enrico Casale
Diga-sul-NIlo-Azzurro

L’Egitto ha ufficialmente chiesto al prossimo presidente Usa, Joe Biden, di lavorare per una mediazione nella crisi legata alla costruzione della Grande diga del millennio in Etiopia.

Motaz Zahran, l’ambasciatore negli Stati Uniti, ha dichiarato alla stampa nazionale, che spera che il presidente Biden si impegnerà con le tre parti in crisi (Egitto, Sudan ed Etiopia) per raggiungere un’intesa. L’accordo dovrebbe non solo fissare i livelli di riempimento del bacino (in modo da non danneggiare le riserve idriche di Egitto e Sudan), ma dovrebbe anche definire criteri per risolvere eventuali controversie.

Finora i negoziati non hanno portato ad alcuna soluzione. L’amministrazione di Donald Trump ha mediato tra Egitto ed Etiopia, secondo il ministro egiziano, quest’ultima ha rifiutato di sostenere gli sforzi degli Stati Uniti.

Zahran ha messo in guardia contro qualsiasi azione unilaterale che potrebbe essere intrapresa dall’Etiopia che danneggerebbe i tre paesi.

Condividi

Altre letture correlate: