Gibuti, inaugurato un centro per bambini e migranti vulnerabili

di claudia
povertà

A Gibuti è stato inaugurato un centro di transito e protezione per bambini di strada e migranti vulnerabili. La struttura è parte del progetto The Sustainable Solutions for the Most Vulnerable Host Populations, Refugees and Migrants in Gibuti.

Questo centro di transito che è il frutto di oltre tre anni di lavoro congiunto dell’Oim, del governo di Gibuti e della Delegazione dell’Unione Europea a Gibuti. Il progetto Sustainable Solutions for the Most Vulnerable Host Populations, Refugees and Migrants in Gibuti è infatti finanziato dal Fondo fiduciario di emergenza dell’Unione europea ed è attuato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni in collaborazione con i ministeri responsabili dell’Interno, delle Donne e della Famiglia e della Salute.

Il sostegno dell’Unione europea ammonta a oltre 13,5 milioni di euro per un periodo di cinque anni e mezzo. Una parte importante di questa azione mira a sostenere il governo di Gibuti a onorare le sue promesse per il Comprehensive Refugee Response Framework e a sostenere le popolazioni ospitanti colpite dalla migrazione. È in questo quadro che è stato creato il centro di transito. Il suo obiettivo è accogliere i migranti più vulnerabili e i bambini di strada. 

Condividi

Altre letture correlate: