Burkina Faso – Ouaga chiude con Taiwan e apre a Pechino

di Enrico Casale

In Burkina Faso, la Repubblica popolare di Cina ha aperto ufficialmente la sua ambasciata a Ouagadougou. La cerimonia di è tenuta ieri, giovedì 12 luglio, un po’ più di un mese dopo il ripristino delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. Finisce un’era e se ne apre una nuova. Il Burkina Faso era uno dei pochi Paesi africani che mantenevano le relazioni diplomatiche con Taiwan invece che con Pechino. La potenza della Cina continentale ha però convinto i leader burkinabè a guardare a Pechino. Molti specialisti cinesi che lavorano nei campi della salute, dell’agricoltura, della formazione professionale, dell’energia e delle infrastrutture sono nel Paese. Il Burkina Faso si aspetta ancora molto da questa cooperazione come parte dell’attuazione della programma di sviluppo del governo.

E Taiwan? A fine maggio, il presidente Roch Marc Christian Kaboré ha annunciato la fine delle relazioni diplomatiche con Taiwan. Ora in Africa solo lo Swaziland mantiene le relazioni diplomatiche con la Cina nazionalista.

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