Bambina nera sogna

di claudia

di Stefania Ragusa

Sulla cover leggiamo “romanzo” e, in effetti, di un romanzo si tratta, ma con la particolarità di essere scritto in versi o, meglio, in una delicata prosa poetica che fa scorrere le immagini senza appesantire la narrazione. L’autrice, affermata scrittrice per ragazzi, racconta la sua storia di bambina afroamericana cresciuta negli anni ’60-’70: l’infanzia a Greenville, tra i giochi con i fratelli e le cure della famiglia, con il sottofondo della questione razziale e degli eventi storici e politici dell’epoca; il trasferimento a New York, la scuola, i libri e la progressiva presa di coscienza che porta alla definizione di nuovi ideali e alla ricerca della liberà. Il volume è stato classificato e premiato come libro per ragazzi, ma in realtà si rivolge a un pubblico di lettori trasversale e ha un indiscutibile valore documentale.

Bambina nera sogna, di Jacqueline Woodson, Fandango, 2022, pp. 348, €20

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