A Milano un concerto benefico, la “Mass of the Children” di John Rutter

di claudia

Sabato 11 marzo 2023 alle ore 21 presso la Chiesa di San Leone Magno di Milano, a vent’anni dalla prima assoluta di New York, la Corale Polifonica Città Studi (foto di apertura) proporrà in prima esecuzione per la citta di Milano la Mass of the Children di John Rutter in una serata benefica a sostegno della Fondazione Corti.

Un appuntamento musicale da non perdere: sabato 11 marzo 2023 alle ore 21 presso la Chiesa di San Leone Magno di Milano, la Corale Polifonica Citta Studi, il Coro di Voci Bianche dei Piccoli Cantori di Corbetta e l’Ensemble Sinfonica del Lario, sotto la direzione del maestro Andrea Thomas Gambetti eseguiranno la Mass of the Children del compositore inglese John Rutter. 

Si tratta della prima esecuzione per la citta di Milano, a vent’anni dalla prima assoluta alla Carnegie Hall di New York di quest’opera commissionata a John Rutter (1945) per la convention nazionale dell’American Choral Directors’ Association del febbraio 2003.

Concepita con un ruolo di primo piano per un coro di bambini, accanto a un coro misto di adulti, due solisti e l’orchestra, la Mass of the Children rappresenta l’opera più importante del repertorio di John Rutter.
La presenza del coro di bambini aggiunge un’ulteriore dimensione alla tradizionale Messa in latino cantata dal coro di adulti, a volte commentando, a volte amplificando il significato. 

Il testo tradizionale della Messa è cantato principalmente dal coro degli adulti o dai solisti, mentre i bambini eseguono solo alcune parti in latino – come il Christe eleison, l’inizio del Gloria e il Benedictus. In altri casi, insieme ai due solisti, cantano testi in inglese: il Finale ad esempio utilizza un testo aggiuntivo dell’Agnus Dei non utilizzato nel movimento precedente, oltre a due adattamenti di preghiere di Rutter e a una poesia del vescovo Thomas Ken (An Evening Hymn); un’altra poesia di Ken è stata incorporata nel Kyrie (A Morning Hymn), e una poesia di William Blake (The Lamb, da Songs of Innocence and of Experience) si intreccia con l’Agnus Dei.

Il programma del concerto prevede anche l’esecuzione della Messe brève di Léo Delibes e di For the Beauty of the Earth dello stesso Rutter.

La Corale Polifonica CittaÌ Studi, coro attivo a Milano fin dal 1990, è da sempre stata attenta oltre che all’aspetto prettamente musicale anche alla dimensione sociale della propria attivita. Propone questo concerto in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica del Lario, il Coro di Voci Bianche dei Piccoli Cantori di Corbetta  diretto dal maestro Andrea Semeraro e i solisti Lorena Balbo e Marco Granata anche con l’intento di unire generazioni diverse, con competenze ed esperienze variegate.

La serata, a offerta libera, è organizzata da Preludio Eventi con il patrocinio del Municipio 3 di Milano.
Le donazioni andranno a sostegno della Fondazione Piero e Lucille Corti, che da 30 anni garantisce, attraverso il supporto economico e tecnico al St. Mary’s Hospital Lacor di Gulu, cura e sviluppo in Nord Uganda.

Il concerto sarà replicato sabato 25 marzo alle ore 21 presso la Chiesa di Santa Croce, via Sidoli, Milano, e le offerte saranno destinate ai Bambini di Padre Matthieu.

La Fondazione Corti nasce a Milano nel 1993 su iniziativa di Piero Corti e Lucille Teasdale per sostenere il St. Mary’s Hospital Lacor di Gulu, uno dei maggiori ospedali non profit dell’intera Africa Equatoriale. I coniugi Teasdale e Corti, medici a cui fu affidata la gestione dell’ospedale fin dal 1961, dedicarono tutta la vita a sviluppare il Lacor e formare il personale ugandese che li avrebbe sostituiti.  Da oltre sessant’anni il Lacor Hospital garantisce cura e sviluppo in Nord Uganda, una delle aree più fragili del pianeta, devastata da lunghi anni di guerra civile e oggi dalle malattie della povertà: malaria, polmoniti, gastroenteriti, HIV. Ogni anno accoglie, visita e cura oltre duecentomila pazienti, soprattutto donne e bambini. Tra le mura del Lacor, sorgono anche le scuole per infermiere, ostetriche, assistenti di sala operatoria e tecnici di laboratorio e anestesia. Il Lacor Hospital, con i suoi 700 dipendenti, è anche un fondamentale motore di sviluppo economico e sociale per la zona. Perché tutto questo sia possibile, è essenziale il contributo della Fondazione Corti, che oggi compie 30 anni ed è presieduta da Dominique Atim Corti, figlia di Piero e Lucille.

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