Tunisia – «Nidaa Tounes e Ennhada alleati fino al 2019»

di Enrico Casale
tunisia

L’alleanza tra i laici di Nidaa Tounes e gli islamici di Ennhada terrà fino alle politiche del 2019. Ad affermarlo il leader del partito islamico tunisino, Rached Ghannouchi in occasione dei festeggiamenti per l’affermazione di Ennhada. Secondo le proiezioni della società di sondaggi Sigma Conseil, il primo partito su scala nazionale sarebbe infatti il partito islamico, con il 27,5% delle preferenze, seguito dal modernista Nidaa Tounes con il 22,5%. Terzo il raggruppamento di sinistra Front Populaire con il 5,3% e Courant démocratique (Attayar) con il 4,9%.

Un risultato che non cambierà le carte in tavola per quanto riguarda l’andamento del governo di unità nazionale, del quale fa parte anche il modernista Nidaa Tounes, secondo nelle preferenze alle comunali.

Del resto l’islamico Ennhada è già da lungo tempo il primo partito come numero di parlamentari con 69 deputati. «Il prossimo periodo sarà quello della coerenza tra Ennhada e Nidaa Tounes», ha assicurato il portavoce del partito islamico Imed Khemiri, aggiungendo «che chi ha scommesso sul conflitto tra i due principali partiti del Paese, non conosce la realtà sul terreno».

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.