Ruanda, un altro docente universitario (oppositore del presidente) arrestato

di claudia

Un famoso professore universitario e oppositore del governo ruandese ha iniziato uno sciopero della fame, la scorsa settimana, per protestare contro il suo arresto dopo le accuse di stupro. Lo ha reso noto il suo avvocato alla France Press. Christopher Kayumba, ha detto la polizia, è stato arrestato giovedì scorso a seguito delle accuse di diverse donne, tra cui un ex studente della Scuola di giornalismo e comunicazione dell’Università del Rwanda a Kigali, dove insegnava.

“Ha iniziato uno sciopero della fame dopo il suo arresto e ha preso la decisione di continuarlo fino a quando le accuse politiche (portate contro di lui) non fossero state ritirate”, ha detto il suo avvocato, Seif Ntirenganya.

Ntirenganya ha fatto sapere che il suo cliente è stato portato in ospedale senza il suo consenso per esami medici a cui si è rifiutato di sottoporsi perché temeva che i campioni potessero essere contraffatti e usati contro di lui. “E’ debole e fragile, ma ha promesso di combattere contro queste accuse”, ha spiegato il suo avvocato che si è detto stupito del fatto che le accuse siano emerse subito dopo che il professore ha “reso note le sue ambizioni politiche”. Christopher Kayumba, 47 anni, opponendosi al regime del presidente Paul Kagame, ha lanciato un partito politico a marzo. Poco dopo, sui social sono emerse le prime accuse di stupro.

Kayumba, che ha anche creato un giornale online, “The Chronicles”, era già stato arrestato nel dicembre 2019 e condannato a un anno di carcere per “disturbo dell’ordine pubblico”, dopo aver accusato la sicurezza dell’aeroporto di Kigali di avergli impedito di andare a Nairobi. Le autorità hanno poi affermato che è arrivato all’aeroporto in ritardo e ubriaco.

A giugno, un altro professore universitario, Aimable Karasira, che si è fatto un nome sul suo canale Youtube dove ha criticato il presidente Kagame, è stato arrestato e accusato di negazionismo e rimane in detenzione. Sopravvissuto al genocidio del 1994 che ha causato la morte di 800mila ruandesi, accusa il Fronte patriottico ruandese (RPF) di Kagame di aver ucciso i suoi genitori

Condividi

Altre letture correlate: