Più diù cento milioni di nigeriani a rischio febbre gialla

di claudia

Un totale di 160 milioni di nigeriani sono a rischio di febbre gialla. Lo ha dichiarato l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) specificando che con una popolazione di circa 200 milioni di persone, questa cifra rappresenta circa il 25% di tutte le persone a rischio in Africa.

La dottoressa Anne Eudes Jean Baptiste, responsabile medico dell’Oms Nigeria, ha detto che “la febbre gialla è pericolosa perché una piccola percentuale di pazienti attraversa una fase più tossica della malattia. A quel punto, i pazienti avranno febbre, insufficienza sistemica, soprattutto a livello renale ed epatico. Possono avere emorragie dalla bocca, dal naso e dagli occhi ed entro 7-10 giorni la metà di loro morirà”.

L’Oms ha inoltre dichiarato che la Nigeria è a rischio di esposizione sia urbana che silvestre (nella giungla) alla malattia. L’esposizione silvestre è la trasmissione della febbre gialla da zanzare che hanno morso animali e primati non umani. I lavoratori delle miniere e dell’agricoltura sono particolarmente vulnerabili a questo tipo di trasmissione.

Nel 2017 si è registrata una recrudescenza della febbre gialla in Nigeria dopo 15 anni. La stampa locale precisa che la Nigeria ha registrato finora non meno di 1.005 casi sospetti di febbre gialla nel 2022. I casi sono stati segnalati da 36 Stati, in 390 aree governative locali.

Secondo il direttore generale del Centro nigeriano per il controllo delle malattie, il dottor Ifedayo Adetifa, la sorveglianza della malattia è stata rafforzata. “Abbiamo laboratori di riferimento nel Paese che sono stati rafforzati e che vengono supportati e valutati per assicurarsi che soddisfino tutti i parametri di prestazione in termini di raccolta dei campioni e di rinvio ai nostri laboratori di riferimento ad Abuja”, ha detto.

“Nonostante la pandemia da Covid-19 in corso, abbiamo distribuito oltre 66 milioni di dosi nel 2020 e 2021 per proteggere le persone dalle epidemie di febbre gialla. Questo risultato è stato possibile grazie all’immunizzazione di routine e alle campagne di vaccinazione di massa che identificano le lacune nella popolazione e si rivolgono proattivamente alle comunità vulnerabili”, ha dichiarato.

La febbre gialla è una malattia emorragica virale acuta trasmessa da zanzare infette. Il “giallo” del nome si riferisce all’ittero che colpisce alcuni pazienti. I sintomi della febbre gialla includono febbre, mal di testa, ittero, dolori muscolari, nausea, vomito e affaticamento

Condividi

Altre letture correlate: