Mali, in cerca di pascoli

di claudia
mali pastori

Pastori peul con le loro greggi nei pressi del Garmi Tondo (o “Mano di Fatima”), formazione rocciosa nel cuore del Mali. I Peul (detti anche Fulani o Fulbe) e il loro bestiame sono una componente essenziale del paesaggio saheliano. La convivenza di questo popolo seminomade coi contadini sedentari non è mai stata facile, specie durante la transumanza, ma negli ultimi anni le diatribe per questioni di terra e acqua si sono trasformate in un vero e proprio conflitto – spesso presentato dai media come una guerra di religione – acuito dalla crescente scarsità di risorse. – Foto di Bruno Zanzottera (Parallelozero) tratta dalla mostra fotografica Terra Madre disponibile per esposizioni in tutta Italia. Info sul noleggio https://www.africarivista.it/terramadre/198112/

Alluvioni, siccità, cicloni, invasioni di cavallette: in Africa si moltiplicano i disastri naturali e milioni di persone subiscono gli effetti devastanti di fenomeni meteo avversi, sempre più intensi e frequenti, che si accaniscono su luoghi già fragili come il Sahel e il Corno d’Africa, da dove originano migrazioni e instabilità. Il continente africano paga il prezzo più alto per i cambiamenti climatici. Vittime predestinate sono le popolazioni più povere e vulnerabili… quelle che paradossalmente contribuiscono meno alle emissioni di gas nocivi nell’atmosfera

La mostra Terra Madre racconta la sfida della sostenibilità ambientale in Africa attraverso 40 immagini realizzate da grandi fotografi. l loro scatti sono uno sguardo corale sulle urgenze più impellenti per l’umanità viste dal continente più fragile, resiliente e vitale.



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