Libia: Onu, scontro Usa-Russia sul nuovo inviato speciale

di Enrico Casale
guerra in libia

La Russia e gli Stati Uniti non hanno trovato un accordo per l’estensione della missione delle Nazioni Unite in Libia, che terminerà il 31 gennaio, con Mosca che ha chiesto la sostituzione del consigliere speciale americano del segretario generale sulla Libia, riportano i media internazionali.

La votazione del Consiglio di sicurezza Onu su una risoluzione proposta dal Regno Unito per prolungare la missione delle Nazioni Unite in Libia, Unsmil, fino al 15 settembre era prevista per ieri mattina ma è stata rinviata all’ultimo minuto a tempo indeterminato. La Russia aveva intenzione di porre il veto al testo prima di proporre la propria risoluzione per un voto, che avrebbe potuto incontrare il veto dagli Stati Uniti.

Il testo russo, ottenuto dall’Agence France Presse, chiede che “il segretario generale nomini il suo inviato speciale senza ulteriore indugio”. Propone inoltre di prolungare la missione fino al 30 aprile quando, secondo Mosca, la situazione politica in Libia diventerebbe più chiara. L’americana Stephanie Williams è stata de facto inviata speciale per la Libia, dopo le improvvise dimissioni dell’inviato Jan Kubis a novembre. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha nominato Williams “consigliere speciale” invece che “inviata” all’inizio di dicembre, una mossa che gli ha permesso di eludere l’approvazione del Consiglio di sicurezza.

Lunedì, durante una riunione del Consiglio di sicurezza sulla Libia, l’ambasciatore russo alle Nazioni Unite Dmitry Polyanskiy ha sottolineato quella che ha definito l’importanza di nominare un nuovo mediatore nella nazione nordafricana. “È importante che il Segretario generale presenti un candidato per questa posizione il prima possibile”, ha affermato. “L’inviato delle Nazioni Unite deve avere sufficiente esperienza nel quadro di un mandato deciso dal Consiglio di sicurezza”. “Purtroppo, al momento non abbiamo una persona del genere a capo della missione”, ha aggiunto.

Alla domanda di ieri sulla richiesta della Russia per un nuovo inviato, il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric ha riaffermato il pieno sostegno di Guterres a Williams. “Il Segretario Generale è estremamente grato per tutto il lavoro che Stephanie Williams ha svolto nella sua precedente capacità. e per quello che continua a fare sul fascicolo libico come consulente speciale. Ha svolto un ottimo lavoro di fronte a una situazione molto difficile”, ha detto Dujarric durante la sua conferenza stampa quotidiana.

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