Kenya: è morta Monsoon, resiliente elefantessa

di claudia
elefante

È morta in Kenya Monsoon, elefantessa definita dai media locali “straordinaria e resistente” perché ha partorito nonostante sia stata colpita cinque volte dai bracconieri. Lo hanno dichiarato gli ambientalisti keniani. “Monsoon” è stata sottoposta a eutanasia dai veterinari dopo che le sue condizioni condizioni di salute erano peggiorate. Si trovava a Samburu, una distesa arida che, come la maggior parte del Kenya settentrionale, che sta soffrendo di una siccità tra le più gravi degli ultimi 40 anni.

Si ritiene che l’elefantessa avesse circa 60 anni, al limite dell’aspettativa di vita per un elefante in libertà. “Si stima che la sua cattiva salute sia stata causata dalla vecchiaia e aggravata dalla siccità”, si legge in un comunicato di Save the Elephants, un gruppo di conservazione della fauna selvatica con sede in Kenya.

Madre di sette piccoli, Monsoon è sopravvissuta a cinque colpi di arma da fuoco sparati da bracconieri circa dieci anni fa. La caccia di frodo è una piaga che ha colpito la regione e che ha ridotto severamente le popolazioni di elefanti selvatici dell’Africa.

Durante il massacro di elefanti per l’avorio, Monsoon ha perso due dei suoi piccoli e gli scienziati credevano che non avrebbe mai più partorito dopo il trauma. Ma nel 2018 ha partorito un elefantino a Samburu, nove anni dopo il suo calvario. Nel 2006 ha portato la sua famiglia al sicuro su una delle colline più grandi di Samburu, poco dopo che Save the Elephants aveva pubblicato uno studio in cui si affermava che gli elefanti tendevano a evitare i terreni ripidi.

Negli ultimi anni quattro stagioni consecutive di piogge sono mancate in Kenya, Somalia ed Etiopia, un evento climatico senza precedenti che ha spinto milioni di persone in tutto il Corno d’Africa alla fame estrema. Secondo gli esperti, gli elefanti anziani e giovani sono i primi a soccombere alla prolungata siccità. “Purtroppo le prospettive di pioggia per quest’anno sono pessime e si teme che la siccità possa protrarsi fino al 2023, il che è molto preoccupante”, ha dichiarato il fondatore di Save the Elephants, Iain Douglas-Hamilton.

“Stiamo lavorando con i nostri partner, le comunità locali e il governo del Kenya per affrontare i problemi a lungo termine che la siccità porterà sia alla fauna selvatica che alle comunità e stiamo facendo del nostro meglio per evitare che altri elefanti come Monsoon muoiano”. 

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