In Zimbabwe le lezioni vanno in onda

di claudia
radio

In alcune zone dello Zimbabwe la scuola rimane “aperta” grazie alla radio. Con il supporto di Solo Foundation e di un corso di formazione dell’Unesco, sono molti gli insegnanti del Paese ad oggi in grado di fare delle vere e proprie lezioni radiofoniche, raggiungendo anche quelle aree dove la connessione internet è limitata o assente.

La pandemia da covid 19 ha sortito un effetto drammatico sotto vari punti di vista, andando a toccare diritti che dovrebbero rimanere inviolabili, come l’accesso all’istruzione. In Zimbabwe come tutto il mondo studenti e insegnanti sono rimasti a casa per ridurre al minimo le infezioni. Ma, se non si può andare fisicamente a scuola, manca internet e l’accesso ai dispositivi come gli smartphone è limitato, occorre trovare soluzioni alternative.

Già prima del COVID-19, l’accesso alla scuola era stato interrotto poiché nelle province di Manicaland e Masvingo dello Zimbabwe si sono verificate piogge torrenziali, con l’approdo del ciclone Idai in Mozambico nel 14 marzo 2019. La combinazione di forti venti e precipitazioni nei distretti di Chimanimani, Chipinge, Buhera, Nyanga, Makoni, Mutare Rural, Bikita, Masvingo e Gutu hanno provocato inondazioni fluviali improvvise, causando significative perdite di vite umane, feriti e sfollamenti.

Il sito dell’Unesco riporta in particolare la testimonianza di Joyline Rushwaya, una dei tanti insegnanti la cui carriera è stata interrotta dall’inizio della pandemia di COVID-19. Nel suo resoconto sull’impatto del ciclone Idai Joyline osserva: “Quando il ciclone Idai ha colpito, siamo stati colti alla sprovvista. Un ponte che viene utilizzato dai ragazzi e bambini per andare a scuola è stato danneggiato dal ciclone e gli studenti sono dovuti rimanere a casa. Questo è stato un grosso problema per la comunità”.

La Solo Foundation ha introdotto Joyline e altri insegnanti alla possibilità di continuare le lezioni grazie alla radio. Quando è stata invitata in sede per la messa in onda delle nuova “scuola via radio” su Diamond FM, Joyline si è trovata a registrare lezioni senza alcuna conoscenza tecnica o delle scalette radiofoniche. Ma non si è data per vinta. L’insegnante ha usato il suo telefono cellulare per registrare e inviare lezioni che sono state trasmesse su Diamond FM.

Chimanimani FM è una delle quattro stazioni radio comunitarie operative nello Zimbabwe che operano a favore della resilienza ai disastri e allo sviluppo nella provincia di Manicaland. Ad oggi sono venticinque gli insegnanti che hanno da poco ricevuto una formazione per fornire agli studenti lezioni radiofoniche. L’obiettivo è far si che un numero sempre maggiore di insegnanti in Zimbabwe e nell’Africa meridionale continuino ad essere formati dall’UNESCO. Questo metodo scolastico può essere una buona opportunità per integrare le lezioni che gli studenti ricevono a scuola, oltre che per garantire l’accesso all’istruzione quando i bambini non possono stare in classe.

Foto di apertura: unesco.org

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