I noodless, gli spaghetti a preparazione istantanea di origine orientale, sono āsbarcatiā in Ghana nel 2005 diventando in pochi anni uno dei cibi più diffusi e richiesti, soprattutto tra i giovani. Chiamati localmente ‘Indomie’, venduti nei fast food e nei locali specializzati in una molteplicitĆ di gusti e varianti, starebbero giocando un ruolo importante nellāincremento di gravidanze registrato tra le adolescenti. Molte ragazzine ripagherebbero con prestazioni sessuali gli uomini disposti a comprare loro degli indomie o anche ā ma questo appare meno sorprendente ā a dare del denaro per acquistare credito telefonico, facilitando lāaccesso ai social network. Molti contatti e accordi sarebbero presi on line.
Il dato ĆØ emerso in occasione di un convegno sulla violenza sessuale e di genere durante i mesi segnati dalla pandemia da Covid-19 e dal confinamento, tenutosi a Tamale, la capitale della Regione Settentrionale del paese. A organizzare il convegno, la Star Ghana Foundation in collaborazione con lāorganizzazione non governativa Songtaba (focalizzata sullāempowerment femminile). Lāincremento di gravidanze tra giovanissime ĆØ risultato correlato anche alla chiusura delle scuole nel periodo di confinamento. Per dare unāidea, tra marzo e maggio 2020, nel distretto di Krachi Ovest (regione del Volta) 51 adolescenti, a volte poco più che bambine, sono rimaste incinte. Nel 2018, nella stessa zona, i casi erano stati sei: quasi nove volte di meno. In altre regioni del Paese sono stati registrati incrementi analoghi.
Il relatore principale e consulente della Star Ghana Foundation, Bashiratu Jamal, ha concluso che le gravidanze precoci stanno evidentemente aumentando nonostante i numerosi sforzi messi in campo dalle organizzazioni non governative per ridurre e/o porre fine a questa emergenza.
In Ghana l’etĆ legale del matrimonio ĆØ 18 anni, ma a partire dai 16 anni si possono avere rapporti sessuali non forzati. La questione che continua a non essere affrontata ĆØ cosa fare nel caso in cui una minore venga forzata, sfruttata sessualmente o messa incinta da un adulto. Non sono definite in modo efficace forme di sanzione per i responsabili. Secondo vari osservatori, le leggi in vigore (in particolare il Criminal Offences Act del 1960) sembrano rafforzare piuttosto l’impunitĆ dei trasgressori. I sostenitori dei diritti dei bambini hanno coinvolto il governo e gli attori dello sviluppo chiedendo una revisione della legislazione sulla protezione dei minori e l’uniformitĆ e la sincronizzazione dell’etĆ legale del matrimonio con l’etĆ legale del consenso.
Unāaltra questione che dibattuta in seno al convegno di Tamale ĆØ stato il trattamento disumano inflitto alle donne più anziane sulla base di accuse di stregoneria. Un gruppo di presunte streghe ha condiviso la propria situazione. Le donne hanno raccontato di essere state stigmatizzate, aggredite e bandite dalle loro comunitĆ e dai loro villaggi, e si sono appellate al governo chiedendo un impegno concreto da parte delle istituzioni.
(Stefania Ragusa)