Costa d’Avorio – Tecnologie biometriche contro le frodi elettorali

di Enrico Casale
tecnologie biometriche

Tecnologie biometriche per evitare i voti multipli: sarà la Costa d’Avorio, seguendo l’esempio di paesi come Kenya e Nigeria, ad utilizzarle nel corso delle imminenti presidenziali, in calendario per il 25 ottobre.
Questa decisione della Commissione elettorale nazionale indipendente (Ceni) insieme a quella già presa del trasferimento elettronico dei risultati verso il centro dati di Abidjan punta ad evitare accuse di brogli e possibili disordini. Una preoccupazione importante nel paese che tra 2010 e 2011 ha vissuto una nuova fiammata di violenze (con oltre 3.000 morti) proprio dopo il voto per la massima carica dello stato.
La Costa d’Avorio entra dunque stabilmente a far parte dei 25 paesi africani che hanno introdotto in qualche forma l’elettronica nelle operazioni di voto. In alcuni casi, tuttavia, il tentativo è stato segnato da pesanti problemi tecnici: in Ghana nel 2012 e in Nigeria nel corso delle ultime presidenziali, a marzo scorso, le operazioni di voto hanno dovuto essere prolungate, mentre nel 2013 in Kenya si dovette ricorrere addirittura a nuovi conteggi manuali.
(02/10/2015 Fonte: Misna)

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.