Camerun, due nuove stazioni balneari per il turismo nel nord

di Valentina Milani

La stazione balneare di Lagdo, città della regione settentrionale del Camerun che ospita l’omonima diga, è stata inaugurata dal ministro del Turismo e del tempo libero, Maigari Bello Bouba. Il ministro e il sindaco locale, Harouna Damatal, affermano ormai che con questa infrastruttura per il tempo libero e l’intrattenimento, “Lagdo non ha più nulla da invidiare alle città costiere”. Finanziata con investimenti pubblici, la stazione nautica di Lagdo è un insieme di ristoranti, sale giochi, piscine e altre spiagge artificiali.

Un altro complesso ricreativo, la stazione balneare di Maga, nel dipartimento di Mayo-Danay, vicino al confine con il Ciad, è stato inaugurato la scorsa settimana dal ministro del Turismo. Questi investimenti fanno parte di “parte della costante ricerca per migliorare e rafforzare le infrastrutture turistiche e per il tempo libero per attirare più turisti ”.

L’attività turistica è in crisi nella parte settentrionale del Paese, in particolare nella regione del’Estremo Nord, dallo scoppio degli attentati e attacchi di Boko Haram nel 2013.

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