Burkina Faso: omicidio Zongo, le indagini sempre più vicine al clan Compaoré

di Enrico Casale
Norbert Zongo

La magistratura burkinabé ha emesso un mandato di cattura internazionale nei confronti di François Compaoré. Secondo la stampa di Ouaga, il ratello minore dell’ex presidente del Burkina Faso è coinvolto nell’omicidio del famoso giornalista Norbert Zongo. Il provvedimento sarebbe stato emesso già a maggio, ma solo ora è stato reso pubblico.

L’omicidio di Zongo è una storia oscura nella quale, fin da subito, si è capito che erano coinvolti alti papaveri del regime di Compaoré. Una storia nella quale si sono sprecati i depistaggi e le coperture che hanno allontanato la ricerca della verità. Nel dicembre 1998, Norbert Zongo e tre compagni sono stati trovati crivellati di proiettili nel loro veicolo al quale è stato poi dato fuoco.

Il fondatore giornalista, fondatore di un settimanale indipendente molto critico nei confronti del potere, stava allora indagando sulla reclusione «arbitraria» e sulla morte di David Ouédraogo, ex autista del personale François Compaoré, accusato di furto da Salah Compaoré, la moglie di quest’ultimo. La morte di Ouédraogo e quella successiva di Zongo hanno destato grande clamore nel Paese. Tanto che il regime è stato costretto a dar vita a una commissione di inchiesta indipendente.

Tuttavia, la commissione non è arrivata a nulla di concreto. Una persona è stata accusata dell’omicidio del giornalista, seguita poi da un non-luogo a procedere nel 2006, dopo il ritiro di uno dei testimoni. Le indagini sono così state chiuse. Anche se lo stesso anno, Reporters sans frontières ha denunciato che l’indagine è piena di elementi schiaccianti per François Compaoré.

Con l’avvento al potere del regime di Kaboré nel mese di novembre 2015 e le continue pressioni da parte della società civile, il caso è stato riaperto. Il problema è a François Compaoré, come suo fratello Blaise, è stata concessa la nazionalità ivoriana. Difficilmente i giudici della Costa d’Avorio lo estraderanno in Burkina Faso.

 

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