«Bike for Africa» corre in Senegal e Gambia

di Enrico Casale
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bike for africaOggi prende il via la terza edizione di «Bike for Africa», un’iniziativa che porterà 45 dipendenti della Brussels Airlines e una ventina di alti dirigenti di società belghe a pedalare per cinque giorni attraverso il Senegal e il Gambia (in totale 400 km) per sostenere organizzazioni non governative locali e belghe e per far luce sul grande potenziale del continente africano all’indomani della crisi dell’ebola. L’obiettivo: raccogliere 150mila euro.

«Bike for Africa» è stata organizzata per la prima volta nel 2011 in Ruanda e Burundi, quando i dipendenti della compagnia aerea e di alcune società belghe hanno raccolto 93mila per Sos Children’s Village. Due anni più tardi, la squadra ha seguito le orme di Stanley in Uganda. «Bike for Africa» ha raccolto 140mila euro per l’ospedale Corsu a Kampala e lo United Fund del Belgio. Questa volta, Brussels Airlines ha voluto alzare a 150mila euro la somma raccolta per le diverse associazioni di beneficenza in Gambia, Senegal e Belgio.

Brussels Airlines ha scelto deliberatamente l’Africa occidentale per «Bike for Africa» per accendere i riflettori sull’iniziativa «Africa is not Ebola», lanciata dalla compagnia aerea per aiutare a ricostruire la reputazione dell’Africa dopo l’epidemia di ebola, che ha causato gravi danni economici al continente.

Tra i top manager belgi che parteciperanno al mini tour ci sono l’amministratore delegato della Brussels Airlines, Bernard Gustin, quello del Gruppo Rossel, Bernard Marchant, e di Lampiris, Tom Vande Cruys. Parteciperà anche il cantante Piet Goddaer (Ozark Henry). «Bike for Africa» è organizzata nel contesto della «b.foundation for Africa», il programma di Corporate Social Responsibility fondata da Brussels Airlines nel 2010. Con questo programma la compagnia aerea sostiene Ong e numerosi di progetti umanitari che condividono la stessa passione per l’Africa. Comprese le iniziative dai propri dipendenti.

«Abbiamo un forte legame con l’Africa, che occupa un posto speciale nei nostri cuori. È per questo che non abbiamo mai interrotto i nostri voli verso i Paesi colpiti dall’ebola e perché abbiamo dato il via alla campagna «Africa is not Ebola», attraverso il quale vogliamo dimostrare al mondo questo fantastico continente che ha così tanto da offrire sia a livello economico sia turistico. “Bike for Africa” è stata creata per scoprire realmente l’Africa da un altro punto di vista e per sostenere progetti locali».

«Bike for Africa» può essere seguita su Facebook

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