25/05/13 – Rep. Centrafricana – Comunità cristiane attaccate dai ribelli

di AFRICA

Nella Repubblica Centrafricana, anche le comunità cristiane risentono pesantemente del clima di violenza diffuso da tempo nel Paese. In particolare, alcuni cristiani sono stati picchiati, legati e costretti a consegnare denaro per avere salva la vita. La notizia di queste azioni portate avanti da miliziani ribelli è giunta alla Fides da un pastore di una chiesa locale, che ha chiesto l’anonimato per motivi di sicurezza. Già nei mesi scorsi, alcuni cristiani sono stati uccisi o feriti. I ribelli in alcuni casi sono andati in cerca di sacerdoti e altri lavoratori cristiani, mentre luoghi di culto e proprietà private vengono attaccate e saccheggiate. Molti cristiani – prosegue una nota arrivata a Fides – hanno abbandonato le loro case in campagna e sono troppo spaventati per tornare. Complessivamente, oltre 200 mila persone sono sfollate, mentre 49 mila rifugiati sono stati registrati nei Paesi limitrofi. Il 10 maggio scorso, Human Rights Watch (Hrw) ha pubblicato un rapporto che cita “gravi violazioni” commesse dai ribelli Seleka contro i civili, come saccheggi, esecuzioni sommarie, stupri e torture. Tra gli episodi citati, un raid in una chiesa nella capitale Bangui, uno dei primi obiettivi dei ribelli Seleka, quando sono entrati in città. Hrw racconta anche dell’attacco contro un corteo funebre a Bangui il 13 aprile scorso, quando le forze Seleka hanno aperto il fuoco sulla folla, uccidendo un leader cristiano. “La crisi del Centrafrica è ignorata dai mass media e la popolazione si sente abbandonata dalla comunità internazionale”, notano i leader cristiani locali. La scorsa settimana, l’inviato delle Nazioni Unite nella Repubblica Centrafricana, Margaret Vogt, ha invitato il Consiglio di sicurezza a prendere in considerazione il dispiegamento di una forza di sicurezza per “contenere l’attuale stato di anarchia”, chiedendo l’imposizione di sanzioni contro i ribelli, accusati di gravi violazioni dei diritti umani. (D.M.) – Radio Vaticana

 

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