01/07/14 – Africa – Agenzie Onu costrette a ridurre aiuti alimentari per 800mila rifugiati

di AFRICA

 

Le agenzie delle Nazioni Unite Pam e Unhcr denunciano di essere state costrette a ridurre gli aiuti alimentari destinati a 800mila rifugiati in Africa a causa del taglio dei finanziamenti da parte dei Paesi donatori. La situazione è particolarmente critica per i bambini, che se denutriti rischiano di dover soffrire di problemi cronici non solo fisici ma anche psicologici, ha spiegato l’Alto commissario per i rifugiati dell’Onu Antonio Guterres.

Con il direttore del Programma alimentare mondiale Ertharin Cousin, Guterres ha sollecitato i donatori ad assicurare subito 186 milioni di dollari per fare fronte ai tagli introdotti lo scorso anno. “Molti rifugiati in Africa dipendono dal Pam per sopravvivere”, ha aggiunto Cousin.

Gli aiuti alimentari destinati a circa 450mila persone nella Repubblica Centrafricana, in Ciad e nel Sud Sudan sono stati dimezzati. La situazione più grave è nel Ciad, dove i rifugiati provenienti dal Sud Sudan sopravvivono con 850 calorie al giorno invece delle 2100 necessarie. Gli aiuti per i rifugiati in Burkina Faso, Ghana, Liberia, Mauritania, Mozambico e Uganda sono stati ridotti di una percentuale compresa fra il 5 e il 44 per cento. – Adnkronos/

 

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