Seguite la zebra

di claudia
fescaaal

di Annamaria Gallone

Se in questi giorni incontrate una zebra per le vie di Milano, non stupitevi e seguitela: vi guiderà al FESCAAAL, il Festival di Cinema Africano, d’Asia e America Latina, giunto al suo 31esimo appuntamento.

Dopo essere stati costretti a saltare un’edizione a causa della pandemia e a presentarne totalmente on line, ora la zebra riparte alla grande in versione “ibrida”, con la nuova formula in presenza e on line. E si presenta in versione pixellata, con il claim “Crossing Zebra”, che evoca l’attraversamento di spazi fisici e virtuali di un festival che sin dalla sua nascita, nel 1991, ha incrociato culture e portato innovazione. Siete dunque invitati a transitare sul nostro “zebra crossing”, un passaggio fluido e guidato, tra sala fisica e virtuale, per la fruizione dell’opera cinematografica e l’incontro con i registi e protagonisti di questa edizione.

La Zebra a due motori attraversa, incrocia, e supera le difficoltà e gli impedimenti di due anni complessi che hanno messo seriamente a rischio la sopravvivenza dei Festival di cinema sperimentando nuove modalità di relazione con il pubblico.

Il programma è oltremodo interessante: 10 giorni di proiezioni, incontri con gli autori, eventi speciali sul cinema e le culture dei 3 continenti in 4 diverse sale di Milano: Auditorium San Fedele, Cineteca Milano Meet (ex Spazio Oberdan), Wanted Clan e CinéMagenta 63- Institut Français de Milan e 10 giorni di proiezioni online su MYmovies.

Tutti i film, sia in sala che online, sono presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano e preceduti da una video di presentazione del regista. Tutti i registi ospiti del festival incontreranno il pubblico in un q/a dopo le proiezioni e i registi che non parteciperanno in presenza si connetteranno online su Zoom e in diretta streaming su facebook. Ogni pomeriggio sarà organizzata presso Wanted Clan, l’Ora del tè con gli ospiti del festival, dove sarà possibile trattenersi più a lungo, in presenza o virtualmente su Zoom, con tutti i registi e ospiti.

Si prevede la presenza al FESCAAAL di circa 50 ospiti di cui circa 30 in presenza e 20 online. 49 film, di cui 26 in anteprima italiana, tutti selezionati e premiati nei più importanti Festival internazionali e alcuni provengono da aree non consuete alla produzione cinematografica, come Gibuti o la Repubblica Centrafricana.

Si tratta di occasioni ancora uniche per conoscere il cinema contemporaneo dei tre continenti e incontrare i suoi protagonisti, giovani promesse e registi più affermati, fedeli alla linea editoriale che ci contraddistingue ormai da anni e che si focalizza sul cinema d’autore mantenendo una vocazione popolare.

Una scena tratta da “Twist a Bamako”, di Robert Guédiguian

In breve, le 6 sezioni della programmazione cinematografica:

Il CONCORSO LUNGOMETRAGGI FINESTRE SUL MONDO che propone un’accurata selezione di 10 film, selezionati tra le ultime produzioni di fiction e documentari (tutte anteprime nazionali); il CONCORSO CORTOMETRAGGI AFRICANI che ospita i migliori brevi film (fiction e documentari) realizzati da registi provenienti da tutta l’Africa e dalla diaspora. La sezione ha l’obiettivo di promuovere i giovani registi africani ai loro primi passi nel cinema e di mostrare le nuove tendenze e le sperimentazioni del cinema africano. Grazie a questa sezione abbiamo scoperto giovani talenti divenuti famosissimi, come Abderrhamane Sissoko, Mahamat-Saleh Haroun o Alain Gomis; il CONCORSO EXTRA, dedicato aregisti italiani o stranieri residenti in Italia;la sezione FLASH che raccoglie i film/evento del Festival: anteprime italiane di rilievo che presentano le opere recenti di registi affermati, film acclamati dalla critica o premiati nei maggiori festival internazionali. Tra i titoli in programma vi cito solo il titolo del film di apertura del festival, Twist à BamakoE TUTTI RIDONO… La sezione più pop del festival dedicata alle commedie e infine la sezione FUORI CONCORSO.

Tra gli eventi anche la 4a edizione AFRICA TALKS : un appuntamento annuale che l’Associazione COE organizza nella cornice del FESCAAAL in collaborazione con la Fondazione Edu, nata per promuovere la formazione universitaria in Africa.  Il format prevede una tavola rotonda seguita da un film a tema per approfondire gli aspetti più contemporanei e promettenti di un continente in trasformazione.

 Nel 2022 torna anche la 3a edizione del MIWORLD YOUNG FILM FESTIVAL – MiWY,  primo e unico festival di cinema per le scuole in Italia interamente dedicato alla conoscenza delle cinematografie e delle culture di Africa, Asia e America Latina e all’educazione interculturale che si terrà, come sempre nell’ambito del FESCAAAL, dal 2 al 9 maggio 2022 in modalità ibrida, in sala e online.

Mentre ogni giorno i media ci mostrano abissi di orrore enfatizzati da commenti contradditori, i nostri registi in prima persona ci raccontano anche loro storie di guerre rivoluzioni soprusi e corruzione, ma attraverso il filtro dell’arte.  E ci raccontano storie inedite ricche di freschezza e creatività, storie d’amore, di crescita, di sfide, di un quotidiano narrato con stili e scelte stilistiche diverse, storie di un altrove che hanno comunque un comun dominatore universale, quello umano.

Per ora non vi parlo dei film, perché lo farò di giorno in giorno durante il Festival e… vi voglio lasciare con l’acquolina in bocca!

Per ogni ulteriore informazione, aggiornamenti e anticipazioni sul 31° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina e sulla 3a edizione di  MiWY, consultare www.fescaaal.org e www.miwy.org  / email: festival@coeweb.org

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