Quella foto sbagliata in prima pagina

di Marco Trovato

Oggi il Corriere della Sera ha pubblicato in prima pagina la notizia della liberazione dei 300 bambini nigeriani liberati dopo il rapimento di massa avvenuto una settimana fa in una scuola di Kankara. Una bella notizia.

Peccato che l’autorevole quotidiano abbia scelto di pubblicare una foto (la vedete qui riproposta ma da noi opportunamente sfuocata) che ritrae senza alcuna accortezza alcuni di questi studenti – citiamo testualmente – “picchiati da mattina a sera”… con “i volti segnati dalla sofferenza patita durante la prigionia”.

Ecco i volti di quei bambini non sono stati oscurati, resi irriconoscibili, come avrebbe richiesto la tutela della loro privacy. Non è un caso isolato purtroppo. Accade spesso quando l’informazione occidentale si occupa di … africani.

Il diritto di cronaca è sacrosanto, ma lo dovrebbe essere anche il rispetto delle regole deontologiche, specie quando si tratta di proteggere i più deboli e indifesi. Non vogliamo dare lezioni di morale. Capita a tutti di sbagliare. Ma dovremmo porre maggiore attenzione e assicurare sempre ai minori sofferenti la salvaguardia dei loro diritti. Bianchi e neri, non importa.

(Marco Trovato – direttore editoriale Rivista Africa)

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