Marocco | L’alleanza «montana» con la Svizzera

di Enrico Casale
catena montuosa atlante

Svizzera e Marocco hanno siglato un’intesa per promuovere il turismo sostenibile nella regione di Beni Mellal-Khenifra. Per questo progetto sono stati stanziati 3,5 milioni di euro che saranno diluiti in un periodo di cinque anni. Il budget è finanziato al 90% dalla Segreteria di Stato dell’economia svizzera e per il 10% dal ministero del Turismo, dell’artigianato, del trasporto aereo, dell’economia sociale del Marocco e dalla società di Ingegneria del turismo marocchino.

L’accordo riguarderà la regione di Beni Mellal-Khenifra e, in particolare, le province di Azilal e Béni Mellal. Il turismo dovrebbe diventare il volano dell’economia della regione offrendo occasioni di reddito e di lavoro soprattutto a donne e giovani. Le azioni proposte nell’ambito di questo partenariato mirano principalmente a promuovere gli investimenti turistici, lo sviluppo di una rete di piccole e medie imprese e la formazione professionale.

L’intesa di inserisce nell’ambito di un più vasto programma di sviluppo avviato dal governo di Rabat per promuovere il turismo montano attraverso l’arricchimento dell’offerta di intrattenimento turistico, il potenziamento dei principali siti naturali e il rafforzamento della segnaletica e delle informazioni turistiche.

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