Kenya: viaggio attraverso le coste

di Valentina Milani

Mare cristallino e spiagge paradisiache: la costa del Kenya rimane sempre una meta degna di nota. Tra le spiagge più belle segnaliamo: a sud di Mombasa, Diani Beach e Tiwi Beach; Watamu: una spiaggia di 7km vicino alla quale sorge un villaggio di pescatori; Shela Beach che, con i suoi 12 km di sabbia bianca, è una delle spiagge più belle di Lamu e Manda Island con dune, spiagge tranquille e mangrovie.

La costa del Kanya è inoltre ricca di meravigliose barriere coralline che presentano una varietà biologica davvero preziosa. Ospitano infatti specie rare di pesci come il mantis shrimp, il potato grouper, l’humphead wrasse e il maxima clam, oltre a diverse alghe e coralli. Le barriere che sorgono di fronte alle spiagge di Malindi, Watamu e Shimo la Tewa sono un’importante risorsa per i pescatori e un’attrazione imperdibile per i turisti appassionati di sub e snorkeling.

Lamu è un arcipelago considerato da molti la meta più suggestiva del Kenya.  Oltre a riposarsi su meravigliose spiagge tropicali è infatti possibile camminare lungo le strette viuzze che si snodano all’interno di cittadine medievali in pietra, ammirando bellissime architetture avvolte da un’atmosfera ovattata, quasi ‘sbiadita’, come i colori dei suoi edifici. Un fascino che deriva dalla sua storia: Lamu è infatti la più antica città ancora abitata dell’Africa orientale. E’, inoltre, il centro swahili meglio conservato ed è protetto dall’Unesco. Consapevoli della sua bellezza, gli abitanti locali la chiamano ‘Kiwa Ndeo’, ossia l’Isola Vanitosa. Tra le cose da vedere: il Forte di Lamu che, costruito nei primi decenni del 1800, fu poi utilizzato come prigione nel XX secolo. Oggi ospita la biblioteca dell’isola, custode di una delle migliori collezioni keniote di poesia swahili e opere di consultazione riguardanti l’arcipelago. Per approfondire la cultura swahili da visitare sono il Museo di Lamu e il Museo Casa Swahili. Interessante anche il ‘Donkey Sanctuary’ (Santuario degli asini), una riserva istituita per migliorare le condizioni di questi animali da soma, molto utilizzati sulle isole.

Affacciata sull’Oceano Indiano, Malindi è invece una cittadina situata nella contea di Kilifi, presso la foce del fiume Galana, circa 120 km a nordest di Mombasa. Nota per essere frequentata da turisti italiani attirati anche dai numerosi resort gestiti da connazionali che sorgono lungo la costa, Malindi dispone di una spiaggia davvero bella. La cittadina però non è solo mare, sole e movida! La parte di città vecchia è infatti davvero suggestiva con le sue casette imbiancate a calce e con il tipico tetto in paglia. Da visitare anche il Parco Marino Nazionale che occupa una superficie di oltre 200 kmq e che ospita banchi di pesci di ogni colore e specie, oltre a numerosi coralli e tartarughe marine. Per gli appassionati di storia e archeologia, interessante è anche il Circuito Storico (Malindi Historic Circuit) che riunisce i tre più importanti siti culturali della città all’interno dei quali si può ammirare la Casa delle Colonne, straordinario esempio di architettura swahili che ospita una bella collezione di reperti archeologici.

Seconda città più grande del Kenya, Mombasa si trova su un’isoletta separata dal continente da due piccoli fiumi: il Tudor Creek e il Kilindini Harbour. Ha un importante porto e un aeroporto internazionale. Il nome arabo originale della città è Manbasa. In kiswahili si chiama Kisiwa Cha Mvita (abbreviato in Mvita), che significa “isola di guerra”, a ricordare le numerose contese per il controllo della città. Da vedere: il Fort Jesus, un forte eretto dai portoghesi nel 1593 e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Gli interni sono affrescati e sono visibili le iscrizioni arabe e le decorazioni swahili. Il forte oggi ospita anche un Museo.

Situato nella contea di Kilifi, a circa 110 km a nord-est di Mombasa e 15 km a sud di Malindi, Watamu è un villaggio di pescatori trasformatosi nel tempo in una piccola colonia di stranieri residenti. Con i suoi 7 km di paradisiaca spiaggia e con le sue file di resort esclusivi, è la meta ideale per chi desidera una vacanza all’insegna del relax e del comfort. Da visitare il Parco Marino Nazionale di Watamu che ospita una ricca varietà di pesci, banchi di corallo e tartarughe marine.

(Valentina Giulia Milani)

Condividi

Altre letture correlate: