Il presidente della Repubblica Centrafricana, Faustin-Archange Touadéra, si trova a Bruxelles dal 21 giugno scorso, dopo un presunto malore che avrebbe richiesto il trasferimento in Belgio con un volo sanitario. Lo riportano diversi media locali e internazionali, alimentando speculazioni sullo stato di salute del capo di Stato, che da giorni non appare in pubblico.
Il governo centrafricano ha però smentito ufficialmente l’ipotesi del ricovero. Due giorni fa, il portavoce Maxime Balalou ha dichiarato di avere parlato telefonicamente con Touadéra, definendolo in buona salute. Ma la sua permanenza in Belgio è stata confermata a Jeune Afrique anche dal console onorario centrafricano a Bruxelles, l’imprenditore belga Dimitri Mozer, che ha precisato come il presidente sia arrivato con un “velivolo standard” e non con un aereo attrezzato per l’evacuazione medica.
L’assenza di apparizioni pubbliche alimenta il giallo. Un primo chiarimento potrebbe arrivare già oggi, quando Touadéra è atteso a un evento della Global Alliance for Vaccines and Immunization (Gavi), dove è previsto un suo intervento a favore del sostegno europeo al programma.
Due giorni prima del presunto malore, il 19 giugno, Touadéra era stato fotografato a Bangui durante un incontro con il direttore del Cuamm – Medici con l’Africa, don Dante Carraro, in visita al complesso pediatrico della capitale e a un progetto sanitario a Bossangoa. Le immagini diffuse dalla Ong italiana mostrano il presidente in apparente buona forma durante la riunione con la delegazione medica.
