Genius Watter, acqua buona dal sole anche in Somaliland

di AFRICA

È entrato in funzione, nella regione del Sool in Somaliland, l’impianto che rende potabile l’acqua del pozzo di Caynabo grazie a Genius Watter, che ha applicato nella zona il suo progetto di potabilizzazione solare.

Come si apprende da un comunicato di Genius Watter, l’azienda è stata individuata quale partner strategico da Aptech Africa, azienda ugandese che ha vinto il bando dell’United Nations Development Programme (Undp) per realizzare l’impianto di potabilizzazione solare a Caynabo, un territorio arido in una zona isolata dell’altipiano.

“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per il progetto di Undp per le nostre competenze, ma soprattutto di aver contribuito a migliorare la qualità di vita della comunità di Caynabo. Questo è quello che fa del nostro lavoro un bel lavoro, e contiamo di continuare a portare la nostra tecnologia in tutto il mondo dove ce n’è bisogno”, ha detto Dario Traverso, Ceo di Genius Watter.

Nel Somaliland come in quasi tutto in Corno d’Africa e nel Sahel si è registrata la peggior siccità dell’ultimo decennio, con quattro stagioni di mancate piogge. Nel complesso, nell’intero territorio somalo, secondo le Nazioni Unite, quasi 700.000 persone sono state costrette a lasciare le loro case in cerca di cibo e acqua, e il numero continua ad aumentare. Rendere disponibile acqua potabile facilmente distribuibile alla popolazione è pertanto prioritario e fondamentale per evitare crisi ricorrenti ed emergenze umanitarie, viene precisato nella nota di Genius Watter.

Nell’ambito del bando delle Nazioni Unite a Genius Watter sono stati affidati progettazione, avvio, collaudo, e gestione da remoto, comprese le verifiche per la manutenzione. Partendo dal pozzo esistente con acqua inquinata e salina, inadatta al consumo umano, il nuovo impianto di desalinizzazione solare, commissionato ad aqprile, garantisce ora acqua potabile di qualità, pulita e igienicamente sicura alla popolazione di Caynabo e di piccoli villaggi limitrofi, per un totale di circa 10.000 persone.

La soluzione proposta e attuata si basa sulla tecnologia esclusiva dell’azienda. Genius Watter ha progettato e brevettato un innovativo sistema di dissalazione di acqua salina, che sia di mare o di falda, ad osmosi inversa completamente alimentato dall’energia solare che non necessita di batterie, impiantabile anche in aree remote sprovviste del collegamento alla rete. L’intero sistema è containerizzato e automatizzato, funziona in perfetta sincronia col sole, garantisce un’alta performance nel tempo e la durata prevista è di oltre 30 anni. Altra peculiarità: l’impianto e la sua efficienza sono monitorabili e gestibili da remoto.

Nell’ambito del progetto a Caynabo, Genius Watter ha formato i partner di progetto, Aptech Africa e Seccco, azienda somala del settore fotovoltaico, sulle caratteristiche tecnologiche e sul funzionamento dell’impianto di desalinizzazione in vista dell’istallazione e delle successive attività in loco.

Grazie al sistema di Genius Watter oggi si può ottenere la fornitura di acqua potabile sicura e sostenibile (circa 50 m³/giorno conservati in un serbatoio flessibile pronti per un consumo successivo), a un prezzo accessibile, con quattro prese d’acqua per i privati e una per le autocisterne per la raccolta durante le ore diurne. Prima dell’intervento finanziato da Undp l’acqua potabile veniva trasportata con autobotti da un centro situato a 2dueore di distanza, con costi elevati che la popolazione più povera non poteva permettersi per cui consumava l’acqua contaminata e salina del pozzo, con conseguenti problemi sanitari e di igiene.

Nel comunicato viene ricordato che lo stesso sistema è stato impiantato a Capo Verde, a favore di una comunità rurale. Genius Watter è intervenuta a Varandinha, sull’isola di Boa Vista, per affrontare la grave crisi idrica che stava provocando l’abbandono dei coltivi da parte degli agricoltori.

Boa Vista è un’isola praticamente desertica, esistono falde acquifere, ma l’eccessivo uso e le scarse precipitazioni provocano un aumento della salinità. L’irrigazione con acqua salmastra genera infertilità progressiva dei terreni e crollo delle rese. Il nuovo impianto di desalinizzazione solare di Genius Watter fornisce ora 75 m3 di acqua pulita, in parte potabilizzata, a un prezzo accessibile. Oggi l’area coltivabile è raddoppiata garantendo un’offerta adeguata per il mercato richiamando nuova manodopera. L’impianto, anche in questo caso, può essere gestito e controllato da remoto, e per manutenzioni e interventi sul posto sono stati formati tecnici e ingegneri locali.

Genius Watter è nata nel 2018 ma ha alle spalle oltre 40 anni di esperienza nel solare in particolare in Africa. Caratteristiche comuni dei progetti messi in campo dall’azienda sono la resilienza – la garanzia di una lunga durata nel tempo – e la sostenibilità, i cui principi cardine sono propri di tecnologie, metodologie e prassi operative dell’azienda.

Genius Watter realizza progetti umanitari, nell’ambito della cooperazione internazionale e a favore di comunità e progetti di conversione-riconversione ecologica di edifici e impianti per aziende, hotel e privati, il cui focus è la desalinizzazione dell’acqua.

Di recente l’azienda ha ottenuto due importanti riconoscimenti agli Afsia Solar Awards 2021. Il premio della categoria “Solar Innovation of the year” per la sua tecnologia solare di desalinizzazione ad osmosi inversa, e il “Lifetime Achievement of the year” attribuito al Co-founder e presidente Franco Traverso, padre del giovane Ceo Dario Traverso, per i suoi 40 anni di esperienza nel settore solare e il suo significativo contributo a lungo termine allo sviluppo dell’industria solare africana.

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