Le autorità nella regione etiope occidentale di Gambella hanno imposto un coprifuoco notturno tra le ore 19 e le 6 del mattino, dopo che decine di persone sono state uccise in nuove violenze.
Il governo regionale non ha specificato l’entità di queste violenze ma ha promesso, in una dichiarazione diffusa dai media etiopi, di tenere conto dei “membri della leadership” che ha affermato essere coinvolti nel “disturbo della pace”. Secondo i media locali, la violenza è iniziata all’inizio di questa settimana e mercoledì a Gambella uffici e attività commerciali sono rimasti chiusi per ragioni di sicurezza.
La regione, che confina con il Sud Sudan, è stata teatro di violenze ricorrenti negli ultimi mesi.
A maggio, almeno sette persone sono state uccise, e più di dieci ferite, negli scontri nella città di Gambella, che un anno fa è stata attaccata dai combattenti ribelli della vicina regione di Oromia.
