Almeno 50 persone sono morte investite dalle fiamme dopo che un’autocisterna è esplosa in un incidente nella parte occidentale della Rd Congo. L’incidente è avvenuto vicino alla città di Kisantu, tra la capitale Kinshasa e il porto di Matadi. Cento persone hanno subito ustioni di secondo grado, ha detto Atou Matabuana, il governatore della regione del Kongo Central.
«Le fiamme si sono diffuse rapidamente, avvolgendo le case vicine», ha riferito radio Okapi delle Nazioni Unite. Un testimone ha riferito all’agenzia di stampa Afp di aver contato «53 corpi carbonizzati». Un medico di un ospedale vicino che ha curato le vittime ha detto che si trattava di una corsa contro il tempo per curare i sopravvissuti. «Stiamo cercando di aiutarli, stiamo cercando di reidratarli ma molti stanno morendo», ha detto il medico.
Le strade nella nazione dell’Africa centrale sono state trascurate dopo anni di guerra e instabilità. Nel 2010, 220 persone sono state uccise quando un’autocisterna è esplosa e ha incendiato parti di un villaggio.
