Nigeria, la violenza è peggiorata gravemente

di claudia

Secondo i dati pubblicati ieri dalla Commissione nazionale per i diritti umani della Nigeria (Nhrc) nei primi sei mesi del 2025 in Nigeria sono state registrate più uccisioni legate alle violenze ( bande armate, jihadisti, separatisti, intercomunitarie) che nell’intero 2024.

Tra gennaio e giugno 2025 sono state uccise almeno 2.266 persone, un numero che supera i i 2.194 decessi registrati nell’intero anno precedente: nello stesso periodo del 2024, il bilancio delle vittime era di 1.083. “Questi non erano semplici numeri in un rapporto; erano padri, madri, figli e capifamiglia” ha detto il Segretario esecutivo della Nhrc, Tony Ojukwu, durante la presentazione di un report ad Abuja. “Famiglie distrutte, mezzi di sussistenza distrutti e futuri distrutti in momenti di insensata brutalità”.

Il mese più sanguinoso di quest’anno è stato giugno, con 606 persone rimaste uccise, tra cui circa 200 decessi causati da attacchi coordinati da uomini armati nelle comunità di Yelewata e Dauda a Benue. Questa ondata di omicidi si verifica in un momento in cui l’insicurezza sta peggiorando in tutto il Paese, il cui esercito, sovraccaricato di lavoro, sta combattendo contro gli insorti nel nord-est, i banditi nel nord-ovest, gestendo i conflitti tra pastori e agricoltori nella fascia centrale e i disordini secessionisti nel sud-est.

Oltre all’aumento del numero delle vittime, la Nhrc ha segnalato 857 rapimenti nella prima metà del 2025, un fenomeno apparentemente in calo rispetto ai 1.461 registrati nello stesso periodo dell’anno scorso. Tuttavia, gli attacchi contro il personale di sicurezza sono aumentati: oltre 17 soldati sono stati uccisi negli Stati di Kaduna e del Niger, mentre più di 40 membri della Civilian Joint Task Force sono stati uccisi a Zamfara. 

Condividi

Altre letture correlate: