Lotta al terrorismo in Mali: arrestato un importante leader dello Stato islamico

di claudia

L’esercito del Mali ha reso nota la cattura di Abraham Boubacar, detto “Oubel”, leader del Gruppo d’azione terroristica (Gat), una filiale dello Stato islamico nel Sahel (Eis) attiva nel settore di Tessit. Boubacar, riferiscono le Forze armate maliane (Fama) in una nota ufficiale, è stato catturato insieme a dieci dei suoi uomini durante un’operazione condotta sabato nella regione di Gao.

Questa cattura “importante”, annunciata ieri dallo Stato maggiore delle Forze armate, costituisce “un duro colpo” per la struttura operativa dello Stato islamico nel nord-est del Mali, un’area considerata strategica dalle forze in conflitto.

L’arresto di Boubacar arriva a 24 ore di distanza dall’annuncio, sempre da parte delle Fama, dell’uccisione di un altro importante leader dello Stato islamico, Imad Eddin Barakat Yarkas, detto Abou Dahdah, colpito nella zona di Menaka. Le Fama, nella nota in cui danno notizia dell’uccisione, precisano che Dahdah era un “ideologo e specialista in ordigni esplosivi improvvisati”.

Pur non menzionata nei comunicati ufficiali delle forze armate, la stampa russa riferisce che l’operazione sia stata condotta dalle Fama in cooperazione con l’Africa Korps, l’unità africana del ministero della Difesa russo, senza però fornire ulteriori dettagli.

Tornando alla cattura di Abraham Boubacar, se confermata, si tratta di un evento di particolare rilievo nella lotta al terrorismo in Mali: come capo del Gat nel settore di Tessit, città di confine strategica, Boubacar avrebbe diretto le operazioni terroristiche dello Stato islamico nella regione. Il suo arresto, insieme a quello di altre dieci persone e al sequestro del relativo equipaggiamento, rappresenta secondo le Fama “un’importante possibilità di raccogliere informazioni per i servizi segreti” maliani. Il settore di Tessit, dove operava Boubacar, è infatti una delle vie di infiltrazione preferite dai gruppi jihadisti nei Paesi limitrofi. Il 5 giugno, una quarantina di soldati maliani sono stati uccisi in un attacco condotto proprio a Tessit dal gruppo comandato da Boubacar. Le Fama assicurano che “la loro sicurezza e integrità fisica saranno garantite e preservate”.

Il settore di Tessit si trova in una zona cuscinetto tra Mali, Niger e Burkina Faso, diventata uno degli epicentri dell’insicurezza del Sahel. Questa regione di confine funge da base di appoggio e rifugio per le incursioni transfrontaliere dei gruppi terroristici. La cattura di un leader islamista di così alto livello, vivo e con una parte della sua rete più prossima, offre effettivamente alle forze maliane una rara opportunità per smantellare le strutture operative dello Stato islamico nella regione di Gao.

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