Il movimento giovanile GenZ212 ha annunciato per sabato 18 ottobre manifestazioni pacifiche in tutto il Marocco, nell’ambito della sua campagna per “la giustizia, la dignità e un reale cambiamento”. In una dichiarazione pubblicata sui social media, il movimento ha affermato che la decisione è stata presa dopo “discussioni interne e un ampio processo di voto tra i membri”, confermando la scelta di continuare con un “approccio di protesta pacifica e di ampliarne le forme”.
GenZ212 ha invitato “tutti i giovani marocchini e i cittadini” a partecipare “in gran numero” alle manifestazioni per sostenere “richieste giuste e legittime”, ribadendo la necessità di rivendicare “il diritto a un’istruzione e a un’assistenza sanitaria di qualità per tutti, di contrastare la corruzione e di chiamare a risponderne i funzionari pubblici”. Il movimento ha inoltre ribadito la sua “priorità assoluta”, ovvero il rilascio immediato di tutte le persone arrestate per la loro partecipazione a proteste pacifiche che si sono tenute nel Paese dalla fine di settembre, con centinaia di giovani scesi in piazza per chiedere maggiori investimenti in sanità, istruzione e condizioni di vita dignitose. in Marocco quasi il 36% dei giovani tra i 15 e i 24 anni è disoccupato e chi ha un lavoro deve affrontare un costo della vita elevato, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza sanitaria.
Come sottolinea Morocco New, nonostante gli appelli del governo al dialogo e alle riforme, molti all’interno del movimento ritengono che un “cambiamento concreto” sia ancora lontano, per cui si è deciso di proseguire la mobilitazione fino a quando non saranno accolte le sue “richieste legittime e urgenti”.



