Il governo del Sud Sudan ha smentito la notizia diffusa dai media secondo cui sarebbero in corso trattative con Israele per il reinsediamento dei palestinesi dalla Striscia di Gaza, definendo l’affermazione “infondata”. La smentita è stata una risposta a un rapporto dell’Associated Press (Ap) di martedì, che, citando sei fonti a conoscenza della questione, affermava che i due Paesi stavano discutendo su un potenziale piano di reinsediamento.
“Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica del Sud Sudan smentisce fermamente le recenti notizie diffuse dai media”, si legge in una dichiarazione governativa. “Queste affermazioni sono infondate e non riflettono la posizione ufficiale o la politica del governo”.
Il rapporto dell’Ap afferma che qualsiasi reinsediamento farebbe parte di un più ampio sforzo israeliano per facilitare quella che il suo Primo ministro ha definito la “migrazione volontaria” delle persone dall’enclave palestinese devastata dalla guerra. Ha anche affermato che un simile accordo potrebbe aiutare il Sud Sudan a stabilire legami più stretti con Israele e gli Stati Uniti.
All’epoca della pubblicazione del rapporto iniziale, il ministero degli Esteri israeliano si era rifiutato di rilasciare dichiarazioni così come il ministro degli Esteri del Sud Sudan non aveva risposto alle richieste di commento, aveva affermato l’Ap. Nella dichiarazione, il governo sud-sudanese esortata i media a “esercitare la dovuta diligenza e a verificare le informazioni attraverso i canali ufficiali prima della pubblicazione”.
Il rapporto originale evidenziava le preoccupazioni umanitarie riguardo a qualsiasi piano di trasferimento della popolazione da Gaza al Sud Sudan, una nazione che ha lottato contro una prolungata guerra civile e instabilità.



