Burundi: attacco armato, morti almeno 18 civili

di Valentina Milani

Numerosi passeggeri di due mezzi di trasporto pubblico sono morti in un’imboscata tesa la sera di sabato 26 giugno da uomini armati non identificati a Rutegama, nel Burundi centrale. Il bilancio delle vittime parla di almeno 18 civili uccisi e diversi feriti. L’agguato è avvenuto sulla strada nazionale n°2 che collega Bujumbura a Gitega. Lo si apprende dalla stampa locale e internazionale che cita funzionari governativi e testimoni.

Secondo il sito di informazione Iwacu, la strada è stata bloccata con alcune pietre. Quando alcuni passeggeri dei veicoli sono scesi per liberarla uomini armati hanno aperto il fuoco. I due veicoli, un autobus e un’auto, sono stati crivellati di colpi prima di essere dati alle fiamme con a bordo i loro passeggeri.

Per il momento, l’identità di questi assalitori rimane ignota, nessun gruppo ribelle burundese ha rivendicato la paternità di questo agguato. Domenica, il ministero dell’Interno e della Sicurezza Pubblica ha confermato in un tweet l’agguato, che ha descritto come “terrorismo”, senza ulteriori dettagli.

Un’imboscata simile è stata tesa la notte dello scorso 9 maggio a circa 4 chilometri di distanza dal capoluogo della stessa provincia di Muramvya, in un attacco che ha provocato 12 morti e diversi feriti.

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