Reparti dell’esercito hanno assaltato e conquistato una base della Resistenza nazionale del Mozambico (Renamo) nella provincia centrale di Sofala, storica roccaforte degli ex ribelli: lo riferiscono fonti della MISNA, sottolineando come non sia ancora chiaro se gli scontri a fuoco abbiano causato vittime.
“Ieri l’esercito ha attaccato e conquistato la storia base della Renamo a Maringue – sottolinea padre Claudio Zuccalà, dell’istituto dei Missionari d’Africa – mentre questa mattina uomini della Renamo eretto posti di blocco sulla statale numero uno nei pressi di Muxúngue”. L’assalto alla base ricalca un’operazione analoga con la quale, il 21 ottobre, le Forze armate avevano assunto il controllo di un’altra base degli ex ribelli nella provincia di Sofala.
Anche oggi la crisi politica e gli episodi di violenza legati ai contrasti tra la Renamo e il governo del Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo) sono sulle prime pagine dei giornali di Maputo. O País riferisce che ieri gli ex ribelli hanno disertato un incontro organizzato dall’esecutivo in un albergo della capitale. Le tensioni sono acuite dall’avvicinarsi delle elezioni amministrative, legislative e presidenziali in programma tra novembre e il prossimo anno. Afonso Dhlakama, lo storico comandante della Renamo, pone come condizione per un dialogo il ritiro dell’esercito dalle roccaforti degli ex ribelli. Una richiesta, questa, finora respinta dal presidente Armando Guebuza. – Misna
