12/01/15 – Gabon – Giovani attaccano casa leader opposizione

di AFRICA

 

Circa 300 giovani hanno attaccato questa mattina la casa dell’ex presidente della commissione dell’Unione africana (Ua) Jean Ping a Libreville. L’uomo politico, di padre cinese, è attualmente uno dei più importanti oppositori del presidente gabonese Ali Bongo Ondimba.

I giovani, che hanno distrutto le telecamere di sorveglianza e lanciato sassi e bottiglie verso la casa – ha riferito lo stesso Ping – urlavano slogan a favore dei militanti fermati il 20 dicembre durante una manifestazione antigovernativa. A loro parere Ping era da considerarsi corresponsabile degli arresti. Solo l’intervento di altri esponenti dell’opposizione prima e della polizia poi ha messo fine alla protesta.

Ping ha deciso di sporgere denuncia, parlando di un’azione compiuta allo scopo di ucciderlo. I contorni della questione restano comunque oscuri: alcuni dei giovani avrebbero infatti dichiarato di aver agito dopo la promessa di una ricompensa tra 5.000 e 15.000 franchi CFA (tra 7,5 e 15 euro circa). La somma, sostengono, sarebbe stata loro promessa in cambio della partecipazione a quella che era stata definita “una manifestazione del partito di governo”. – Misna

 

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