Lo Zambia è stato designato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) come Paese di punta dell’iniziativa globale contro il cancro infantile. Lo ha annunciato il ministro della Salute zambiano, Elijah Muchima. Il Paese dell’Africa australe diventa così l’unico Paese africano a beneficiare di una piattaforma globale per la fornitura di farmaci contro il cancro pediatrico.
Il ministro Muchima ha annunciato la designazione dello Zambia come iniziativa di punta della Global Childhood Cancer initiative durante l’inaugurazione di un magazzino farmaceutico presso il Lusaka cancer hospital: questa nuova struttura, con una capacità di stoccaggio dieci volte superiore a quella precedente, garantirà la conservazione sicura ed efficiente di farmaci antitumorali essenziali per un massimo di tre mesi. A marzo 2025, lo Zambia ha ricevuto il suo primo lotto di farmaci antitumorali per bambini attraverso la piattaforma globale per l’accesso a questi farmaci: questa iniziativa, guidata dal St. Jude children’s research hospital in collaborazione con l’Oms e l’Unicef, mira a migliorare l’accesso alle cure per i bambini malati di cancro nei Paesi con scarse risorse.
Muchima ha sottolineato che questa partnership rafforza l’impegno dello Zambia nel garantire che “nessun bambino muoia per mancanza di trattamenti essenziali contro il cancro”: la Piattaforma globale si è impegnata a fornire allo Zambia medicinali per un valore di oltre 5 milioni di dollari nei prossimi cinque anni, nell’ambito di un investimento complessivo di 200 milioni di dollari per sostenere la cura del cancro infantile in 50 paesi.
Lanciata nel 2018 dall’Oms, la Global Childhood Cancer initiative si propone di migliorare i tassi di sopravvivenza dei bambini affetti da cancro in tutto il mondo: l’ambizione dell’iniziativa è di raggiungere un tasso di sopravvivenza del 60% entro il 2030, riducendo al contempo la sofferenza e migliorando la qualità delle cure. Questa iniziativa mira a rafforzare i sistemi sanitari, migliorare l’accesso ai farmaci essenziali e dare priorità al trattamento del cancro infantile a livello nazionale e globale.