Il governo della Repubblica del Congo ha disposto la sospensione, fino a nuovo ordine, delle importazioni di machete e motocicli di tutte le categorie. Lo rende noto una circolare del ministero del Commercio, degli Approvvigionamenti e del Consumo datata 28 ottobre e indirizzata a importatori, commercianti, transitari e ai servizi tecnici competenti.
La misura, spiega il ministero, è motivata dalla necessità di rafforzare la sicurezza pubblica e di controllare la circolazione di prodotti ritenuti sensibili, spesso impiegati in contesti di violenza urbana. Le autorità avvertono che i trasgressori dell’ordinanza saranno soggetti alla confisca immediata delle merci e a sanzioni amministrative o penali.
La sospensione interessa l’intero territorio nazionale e viene attuata in un contesto segnato da un aumento delle aggressioni commesse con coltelli e machete – in particolare nelle città di Brazzaville e Pointe‑Noire – nonché dall’utilizzo crescente di motocicli per facilitare fughe o attività criminali.


