A Mogadiscio, in una delle città più pericolose al mondo per chi fa informazione, sei donne hanno deciso di riscrivere le regole del giornalismo. Hanno fondato Bilan Media, la prima emittente somala interamente gestita da donne. Non cercano di competere con i grandi network, né di rincorrere le logiche del profitto. Il loro obiettivo è semplice e rivoluzionario allo stesso tempo: dare voce a chi di solito non ce l’ha. Ogni giorno parlano di ciò che i media tradizionali preferiscono ignorare: violenza di genere, corruzione, disoccupazione giovanile, sanità, diritti negati. Lo fanno in un paese dove essere giornaliste significa sfidare minacce, attentati, e pressioni culturali. Dal 2010 in Somalia sono stati uccisi più di cinquanta giornalisti. E se sei donna, il rischio si moltiplica.
Il servizio di Stefano Pancera


