Etiopia – Uccisa una donna, sale la tensione in oromia

di Enrico Casale
oromo

Un soldato ha ucciso una donna incinta nello Stato di Oromia, in Etiopia. L’incidente rischia di scatenare nuove proteste contro il governo centrale. L’incidente è avvenuto nella città di Qobo, nella zona orientale di Hararghe orientale.
Secondo i media locali, la donna è stata «sequestrata» domenica sera e uccisa per motivi sconosciuti. Il suo corpo è stato trovato ieri mattina. La donna, secondo quanto riportano i media, era commerciante di qat (un albero le cui foglie se masticate producono effetti stupefacenti) ed era madre. Un ufficiale di polizia è stato posto sotto la custodia delle forze dell’ordine perché sospettato dell’omicidio.
Ora si teme che i funerali possano diventare una nuova occasione per proteste contro il governo di Addis Abeba. In particolare, si temono scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Alcuni incidenti si sarebbero già verificati, anche se, al momento, si tratterebbe di scontri localizzati e subito terminati.

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