Organizzazioni della società civile (Osc) e movimenti politici hanno lanciato, nei giorni scorsi a Ouagadougou, il Fronte patriottico (Pf) con l’obiettivo – hanno detto – di “promuovere una transizione politica legittima e sovrana” in Burkina Faso.
L’agenzia di stampa Aib precisa che si tratta di un totale di 33 Osc e partiti politici che hanno ratificato la carta del Fronte patriottico (Pf) per “lavorare per una transizione politica legittima e sovrana”.
Il segretario generale del Fronte patriottico, Guy Yogo, ha presentato la piattaforma dicendo che il suo compito sarà di difendere e proteggere il pilastro della giustizia, di fare riferimento al lavoro della commissione per la stesura di una nuova Costituzione, istituita dopo l’insurrezione del 30 e 31 ottobre 2014, e “di mobilitare il popolo contro ogni forma di dominio e sottomissione da parte delle grandi potenze”.
“Nei prossimi giorni, impegneremo le nostre équipe nella stesura dei piani d’azione di ogni punto della piattaforma che è stato dichiarato”, ha dichiarato il coordinatore del Fronte patriottico, Germain Bitou Nama aggiungendo di essere partiti “da una riflessione molto profonda, dal momento in cui ci siamo resi conto che è perché eravamo disorganizzati che la governance politica si è rivelata e il colpo di Stato ha avuto luogo”.
