Seggi aperti nelle Seychelles per designare il nuovo presidente e rinnovare l’Assemblea nazionale: le operazioni di voto sono iniziate nelle isole periferiche dell’arcipelago dell’Oceano Indiano e per i lavoratori essenziali, mentre nelle tre isole principali le urne apriranno sabato. I risultati sono attesi domenica.
Sono oltre 73.000 gli elettori chiamati a scegliere tra otto candidati alle presidenziali, tra cui il capo di Stato in carica, Wavel Ramkalawan dell’Alleanza Democratica delle Seychelles (Lds). Il suo principale sfidante è Patrick Herminie, del partito Seychelles Unite, il principale partito di opposizione che ha dominato la scena politica dal 1977 al 2020.
Ex sacerdote anglicano, Ramkalawan ha rilanciato l’economia del Paese, fortemente dipendente dal turismo, dopo la pandemia di Covid, e corre per un secondo mandato sostenendo di voler creare tutele sociali e infrastrutture. Herminie, medico ed ex presidente del parlamento, era stato arrestato nel 2023 con l’accusa di aver complottato per rovesciare il governo. Accuse sempre respinte e poi cadute per mancanza di prove. In campagna elettorale ha dichiarato di voler combattere la corruzione e fronteggiare la grave crisi di tossicodipendenza dell’arcipelago.
Per le elezioni legislative, i membri del parlamento saranno eletti con due metodi: 26 in collegi uninominali con il sistema maggioritario a turno unico e altri 10 saranno eletti in base alla percentuale di voti ricevuti da ciascun partito. Per ogni 10% del totale dei voti nazionali ricevuti, un partito riceve un seggio aggiuntivo.
Se nessun candidato alle presidenziali otterrà più del 50% dei voti, si andrà al ballottaggio.



