A Pavia, una settimana dedicata al lavoro in Africa

di claudia
etiopia fabbrica tessile

Si apre oggi pomeriggio alle 14 la seconda edizione dell’International Winter School Global Scapes organizzata dal dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Pavia, una settimana di incontri e lezioni dedicati al mondo del lavoro in Africa, con particolare attenzione alla filiera del tessile

Intitolata “Global LabourScapes – Labour  in Africa: Historical and Social Dynamics” l’edizione 2021 si terrà dal 13 al 17 dicembre presso l’Aula 5 nella sede storica di Strada Nuova 65 dell’Università degli Studi di Pavia e potrà essere seguita in streaming su internet iscrivendosi sul sito web dedicato. “Il mondo del lavoro e la sua declinazione sul settore tessile e sul continente africano, infatti, si sono  rivelati un ottimo catalizzatore, in grado di veicolare nuove sinergie ed avviare un dialogo costruttivo  fra accademia, agenzie nazionali e internazionali, imprese private e mondo della cooperazione, in linea  con l’approccio che favorisce il Partenariato Pubblico Privato (PPP)” spiegano gli organizzatori. 

Global LabourScapes si pone  come una piattaforma che consente l’interazione fra università nazionali e internazionali grazie  al confronto fra ricercatrici e ricercatori, ma soprattutto con altri attori istituzionali e privati coinvolti  nella filiera produttiva del tessile in Africa e nella formazione di capitale umano finalizzato  all’acquisizione dell’autonomia. “Le dinamiche legate al mondo del lavoro, infatti, – scrivono ancora gli organizzatori – offrono la possibilità di muoversi nel tempo e nello  spazio, connettendo regioni e società distanti geograficamente e temporalmente, intercettando il ruolo  sociale e talvolta rivoluzionario associato ai luoghi di lavoro, ponendo questioni etiche legate agli  enormi interessi commerciali connessi alla sua produzione e distribuzione”.  

Tutti questi aspetti verranno affrontati durante la settimana attraverso lezioni tematiche, tavole rotonde  e un seminario finale, al fine di condividere esperienze istituzionali e imprenditoriali, di cooperazione  e di ricerca.  

L’iniziativa interdisciplinare e intersettoriale è stata possibile grazie alla  collaborazione scientifica con varie realtà di ricerca tra cui l’Associazione per gli  Studi Africani in Italia (ASAI) ma anche dal supporto del settore della cooperazione e privato, tra cui  SOS Villaggi dei  Bambini Italia, StartAfrica, BarattoloLAB, Ethical fashion  Initiative, Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Ratti SpA.

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