Si terrà dal 12 al 13 ottobre 2022 l’Africa Business and Human Rights Forum, che riunirà le parti interessate di tutta l’Africa per fare il punto sui progressi e discutere le sfide e le opportunità per promuovere una condotta aziendale responsabile.
L’evento è convocato dall’Unione Africana (Ua) e co-organizzato dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp), dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Unhchr), dal Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, e dall’agenzia di cooperazione internazionale allo sviluppo della Germania (Giz), in stretta collaborazione con una serie di attori locali e regionali, tra cui il segretariato dell’Area africana di libero scambio continentale (AfCfta), i dipartimenti dell’Ua per lo sviluppo economico, il commercio, l’industria, l’industria mineraria e gli affari politici, la pace e la sicurezza, la Corte africana dei diritti dell’uomo e dei popoli, nonché altri attori regionali, come l’African Coalition for Corporate Accountability (Acca), il Network of African National Human Rights Institutions (Nanhri) e Business Africa.
Prima dell’inizio ufficiale dei lavori, l’11 ottobre sarà dedicato a sessioni pre-Forum, inclusi incontri privati tra le parti interessate. Il Forum seguirà un formato ibrido per garantire un’ampia partecipazione da parte della società civile, delle imprese, dei sindacati e delle istituzioni nazionali per i diritti umani. La partecipazione in presenza si svolgerà invece ad Accra, in Ghana. Durante le due giornate dell’evento saranno organizzate sessioni tematiche dedicate alle principali tendenze e sfide della regione.
Il Forum è concepito come un evento annuale volto a progettare una piattaforma continentale coesa per discutere come promuovere e garantire una condotta aziendale responsabile in Africa. Fornisce un’opportunità inestimabile per le parti interessate, compresi gli Stati membri dell’Unione africana, le imprese e la società civile, per conoscere i progressi e le sfide, condividere le migliori pratiche, identificare i bisogni e impegnarsi nell’apprendimento tra pari attraverso un dialogo costruttivo.
