12/09/14 – Costa d’Avorio – ‘Sì’ definitivo, Gbagbo sarà processato dalla Cpi

di AFRICA

 

L’ex presidente Laurent Gbagbo, al potere in Costa d’Avorio dal 2002 al 2010 – sarà processato dalla Corte penale internazionale (Cpi): il ‘sì’ definitivo è arrivato nelle ultime ore dalla sezione preliminare della Cpi che ha respingo anche l’ultimo ricorso presentato dai legali dell’ex capo dello Stato, perseguito per crimini contro l’umanità seguiti alla crisi post-elettorale del 2011.

Con l’ultimo ostacolo procedurale rimosso, il ‘dossier Gbagbo’ è stato contestualmente trasmesso alla presidenza della Corte che dovrà ora scegliere i magistrati a cui affidare le future udeinze. L’anno scorso, dopo aver tentato di raccogliere prove utili a carico di Gbagbo, il procuratore aveva fornito i primi incartamenti respinti tuttavia dai giudici poiché ritenuti essenzialmente basati su “sento dire anonimi estratti da rapporti di organizzazioni non governative (ong) e articoli di stampa”.

A gennaio Fatou Bensouda aveva presentato nuove prove che a giugno i giudici hanno in seguito accolto, sebbene con un “no” su tre. L’ultimo tentativo di fermare il processo risale al ricorso presentato dalla difesa a fine luglio, ora cancellato.

Gbagbo sarà dunque chiamato a giudizio dalla Cpi – la data non è stata ancora fissata – con quattro capi d’imputazione per crimini contro l’umanità – omicidio, tentato omicidio, persecuzione, stupro e altri atti disumani – commessi tra il 2010 e il 2011, durante il braccio di ferro elettorale con l’attuale capo dello stato Alassane Dramane Ouattara, concluso con più di 3000 vittime e decine di migliaia di rifugiati. – Misna

 

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.